Orgogliosi di automatizzare eHome2 per la ricerca universitaria.

Arianna Panzanini
Settembre 5, 2023 in Know How

Un progetto di ricerca inglese mira a testare le soluzioni edilizie per le abitazioni del futuro e ad accelerare il processo di produzione di abitazioni a basse emissioni di carbonio e a zero emissioni. Quindi un trilocale è stato costruito all’interno della grande camera climatica dell’Università di Salford, chiamata Energy House 2.0. Loxone è una di queste soluzioni in fase di sperimentazione e svolge un ruolo chiave come sistema di automazione domestica, automatizzando tutti i nostri dispositivi e quelli di terzi. Inoltre, il sistema Loxone viene utilizzato dal team di ricerca dell’università per condurre lo studio vero e proprio.

Cos’è Energy House 2.0?

L’Energy House 2.0, sviluppata dall’Università di Salford, è una straordinaria struttura di ricerca progettata per testare e valutare le prestazioni di materiali, tecnologie e sistemi edilizi ad alta efficienza energetica. Le due camere climatiche possono ospitare due case ciascuna, consentendo ai ricercatori di esplorare il potenziale delle soluzioni sostenibili in un ambiente realistico. Con la possibilità di simulare temperature da -20°C a 40°C, creare radiazioni solari e persino generare pioggia e neve. Energy House 2.0 è una piattaforma preziosa per far progredire il settore delle costruzioni attraverso test rigorosi di alto livello. I risultati dello studio condotto in questa struttura saranno essenziali per le parti interessate, compresi i responsabili politici, nel definire i futuri regolamenti e standard edilizi per l’industria abitativa.

Energy House 2.0 Loxone Future Homes Standard

© Saint-Gobain Ltd

Dati & fatti

Dove:
Regno Unito



Cominciato a:
Gennaio 2023



Durata della ricerca:
9 mesi (termine lavori previsto a fine 2023)



Spec della casa:
Nuova casa unifamiliare con 3 camere da letto



Università responsabile per lo studio:
University of Salford



Scopo della ricerca:
Scoprire le migliori soluzioni per un futuro sostenibile e fornire informazioni su come queste tecnologie edilizie resisteranno ai cambiamenti climatici futuri. 

Cos’è eHome2?

Una delle due case all’interno delle camere climatiche dell’università è eHome2. L’obiettivo principale è quello di accelerare il progresso verso alloggi a basse emissioni di carbonio e a zero emissioni nette, fornendo preziose informazioni per guidare il settore nel rispetto degli standard futuri per le case e gli edifici del 2025. Per un periodo di nove mesi, la casa viene sottoposta a test approfonditi da parte dell’università per valutare come la sua tecnologia risponde alle condizioni climatiche simulate che probabilmente vivremo nel prossimo futuro. 

eHome2 Loxone Future Homes Standard

© Saint-Gobain Ltd

Loxone in eHome2:

Il Miniserver funge da cervello del sistema e ha un’influenza enorme in tutta la casa, non solo integrando i componenti e le soluzioni Loxone, ad esempio spot LED, interruttori touch, antifurto, controllo accessi e altro ancora. Inoltre, grazie all’apertura del sistema, è possibile integrare anche molti sistemi di terze parti che fanno parte della collaborazione di ricerca. In definitiva, Loxone gioca un ruolo fondamentale affinché la tecnologia avanzata della casa sia armoniosa. Inoltre, Loxone fornisce ai ricercatori dati direttamente nella loro e-mail e in una dashboard utilizzando l’API sulle condizioni climatiche all’interno e all’esterno di eHome2 e quali dispositivi sono attivi. Oltre al team di ricerca che estrae i dati tramite Loxone API, altri soggetti interessati possono utilizzare l’app Loxone per visualizzare i dati in base alle loro autorizzazioni da qualsiasi parte del mondo.

eHome2 Bedroom Loxone Future Homes Standard

© Saint-Gobain Ltd

Ecco un elenco puntato di ciò che Loxone fa in eHome2:

🟢 Il Miniserver, Audioserver, nonché Modbus TCP e RTU per misurare e controllare un’ampia varietà di sistemi.

🟢 Controlla e monitora il riscaldamento a zone, i pannelli riscaldanti a infrarossi e ThermaSkirt utilizzando attuatori, prese intelligenti e speciali tecnologie di controllo.

🟢 Monitora il consumo energetico dei singoli dispositivi e dell’intero sistema.

🟢 Integra sensori dell’acqua per il rilevamento delle perdite e controlli per l’interruzione automatica della fornitura d’acqua.

🟢 Utilizza i contatti di porte e finestre per la sicurezza e un controllo efficiente del riscaldamento.

🟢 Offre il controllo degli accessi tramite Loxone Intercom e NFC Code Touch.

🟢 Comunica con sistemi esterni come il gateway Vaillant VR921 e la pompa di calore.

🟢 Controlla la ventilazione.

🟢 Monitora i caricabatterie dei veicoli elettrici

🟢 Regola automaticamente tapparelle e tende.

 

 A causa del monitoraggio approfondito dei dati necessari, l’ecosistema Loxone è responsabile della raccolta e della misurazione di numerosi input e output. Ad esempio, un sensore di temperatura in ciascun interruttore Touch misura la temperatura in ogni stanza per accertare i potenziali livelli di comfort. Questi dati vengono poi visualizzati nell’App Loxone, consentendo ai ricercatori di monitorare in dettaglio le condizioni in eHome2 al variare delle condizioni climatiche nella camera, senza entrare nella camera o nell’abitazione stessa.

L’assistenza di Loxone all’Università va oltre le capacità di un sistema domotico standard. La ricerca complessiva dell’università si concentra sulla verifica dei vantaggi dell’automazione rispetto al controllo manuale convenzionale. Loxone svolge un ruolo cruciale in questa ricerca consentendo la configurazione di diversi profili che consentono al sistema di comportarsi in modo diverso in base a ciò che viene testato.

Zach Meek and Cameron Drew outside eHome2 Loxone Future Homes Standard

A sinistra: Zach Meek, titolare di Zmart Hohm Ltd – responsabile della progettazione e installazione dell’hardware Loxone presso eHome2. A destra: Cameron Drew, responsabile dei progetti commerciali di Loxone UK, responsabile della programmazione dell’impianto Loxone.

Come Loxone aiuta l’Università di Salford a condurre la ricerca:

 

Durante i test, l’Università simula una famiglia che vive in casa controllando il serbatoio dell’acqua calda. Invece di limitarsi a riscaldare il serbatoio, gli attuatori per valvole Loxone consentono un ulteriore grado di simulazione regolando il flusso dell’acqua da rubinetti, docce e vasche da bagno. Sebbene non sia possibile simulare lo scarico del WC, l’Università replica l’utilizzo equivalente di acqua facendo scorrere la quantità corrispondente di acqua attraverso un rubinetto.

Inoltre, l’Università utilizza i propri dispositivi di misurazione che consumano naturalmente potenza/energia che non equivarrebbe alla simulazione del consumo energetico di una famiglia occupante. Per rappresentare con precisione nei risultati l’utilizzo di questi dispositivi di ricerca (in modo che queste misurazioni possano essere escluse e analizzate separatamente), vengono utilizzate ovunque le prese intelligenti Loxone.

Le ampie capacità di raccolta dati di Loxone forniscono all’Università preziosi dati statistici, tra cui temperatura, umidità, livelli di CO2, potenza e consumo di energia. L’Università riceve questi dati via e-mail, consentendo loro di analizzarli e utilizzarli in modo efficace nei loro sforzi di ricerca. Il recupero di questi dati è stato commissionato appositamente per il progetto, mentre per Loxone la norma sarebbe che i dati non lascino l’impianto – cioè. I dati del proprietario della casa vengono archiviati localmente sul Miniserver e mai condivisi esternamente. 

 

Futuro del progetto:

Sono davvero entusiasta di vedere i futuri dati rilasciati dall’Università di Salford. Credo fermamente che l’automazione abbia un ruolo fondamentale da svolgere nella casa moderna, in particolare nella prevenzione del surriscaldamento, nel mantenimento del comfort per gli occupanti e nella gestione complessiva dell’energia. Loxone è verde di nome e noi siamo verdi per natura, quindi è stato un vero piacere essere coinvolti in eHome2.

© Saint-Gobain Ltd

I maggiori collaboratori del progetto:

eHome2 Saint-Gobain Logo Loxone Future Homes Standard
eHome2 Barratt Developments Logo Loxone Future Homes Standard
Energy House 2.0 University of Salford Logo Loxone Future Homes Standard

La gestione energetica è un elemento fondamentale di Loxone, quindi per noi è stata una combinazione perfetta quando abbiamo progettato la casa del futuro. Sono fermamente convinto che non ci sia altra soluzione disponibile oggi sul mercato che possa essere raggiunta cosa è stato fatto con la tecnologia Loxone nel progetto eHome2.

Loxone ci ha permesso di creare il perfetto ecosistema tecnologico all’interno di eHome2 per l’università, Loxone non solo ha fornito la possibilità di integrare tutta questa tecnologia innovativa ma anche di ottimizzare, automatizzare e monitorare assolutamente tutto, dalla pompa di calore al soffione della doccia!

Zach Meek

Director, Zmart Hohm

Zmart Hohm Ltd Logo Loxone Future Homes Standard
Loxone Logo

© Courtesy: Saint-Gobain Ltd / Zmart Hohm Ltd

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