Come pianificare installazioni elettriche efficaci
Il progetto dell’impianto elettrico di una casa unifamiliare è oggi molto più impegnativo rispetto a quando i nostri genitori o i nostri nonni costruivano le case. È necessario pianificare attentamente in anticipo, pensare di più a quali esigenze abbiamo dalla casa e che probabilmente avremo in futuro. A cosa bisogna prestare attenzione in fase di progettazione e cosa non sottovalutare?
„Qua e là c’è una presa, qui ci sarà un lampadario, due lampadine per il corridoio…“
In passato, l’installazione elettrica riguardava solo luci e prese. Non c’era molto altro da considerare. Oggi, però, pianifichiamo case con più tecnologie: tapparelle elettriche, sistemi audio, climatizzazione… Queste numerose possibilità richiedono più cavi, rendendo l’installazione elettrica più complessa, e di conseguenza, anche il suo costo aumenta.
Una volta che i cavi sono nascosti sotto l’intonaco, sono praticamente escluse eventuali modifiche future che comportano lavori alle pareti.
Ecco alcuni consigli su cosa considerare quando si progetta l’impianto elettrico, affinché la vostra casa moderna non abbia una rete elettrica adatta al secolo scorso.
1) L’audio come parte integrante del comfort domestico
Un sistema audio di qualità non è più riservato solo agli audiofili: oggi, la musica di sottofondo in ogni stanza è una parte normale delle case moderne. La domanda non è più se avere o meno l’audio, ma quanto sarà comodo, cosa sarà in grado di fare e come si integrerà con l’arredamento. Se si prevede l’audio fin dall’inizio, sarà facile integrarlo nel progetto elettrico, scegliendo magari la variante popolare dei diffusori a incasso nel soffitto. Così non dovrai più decidere dove collocare i diffusori, tirare i cavi e spolverarli.
Il tuo budget è attualmente limitato e l’audio deve aspettare perché non è una priorità? Questo non significa che in futuro dovrai rinunciare alla possibilità di usufruire del cosiddetto sistema Multiroom. Basta riflettere bene su quali stanze abbiano senso per il sistema audio, le loro dimensioni e preparare i cavi di conseguenza, pronti per essere collegati ai diffusori in un secondo momento.
In una stanza fino a 15 m² è sufficiente un altoparlante da soffitto, mentre per una di 20 m² è possibile aggiungere un secondo. Per stanze di 20–40 m², due diffusori saranno sicuramente necessari e per ambienti sopra i 40 m² preparatevi per quattro diffusori.
Non dimenticare di lasciare spazio nel quadro elettrico per l’amplificatore! (Oggi non sono necessari enormi armadi rack, esistono soluzioni molto più compatte senza compromettere la qualità del suono, come l’Audioserver.)
2) Climatizzazione: subito o in seguito?
Le temperature estive stanno raggiungendo nuovi record e, a causa del caldo insopportabile, l’aria condizionata sta diventando un equipaggiamento comune nelle nuove case. Potete decidere di integrare il sistema di ventilazione e climatizzazione fin dall’inizio o optare per le classiche unità di raffreddamento a parete.
Anche queste possono essere aggiunte successivamente, ma è meglio tenerne conto già durante la progettazione dell’impianto elettrico, altrimenti dovrete scavare un’ampia fessura nella parete per far passare non solo il cavo, ma anche il tubo di scarico della condensa. In alternativa, potreste nascondere il tubo in una canalina, ma questo potrebbe rovinare l’aspetto del vostro raffinato design d’interni.
Consiglio: per la climatizzazione, potete acquistare una piccola unità AC Control Air. Si nasconde discretamente nell’unità e aggiunge funzionalità intelligenti, compresa l’integrazione con altre tecnologie della casa.
3) Un cavo per il giardino è indispensabile
Preparare il cavo e il quadro elettrico per il giardino sarà sicuramente più comodo durante la costruzione stessa, piuttosto che dover scavare successivamente nel giardino curato e spostare i nani dal loro posto preferito. Non si sa mai quando potreste desiderare una pergola elettrica, un sistema audio esterno o nuove fonti di illuminazione.
È meglio stendere il cavo e non utilizzarlo, piuttosto che perdere future opportunità. L’impianto elettrico per il giardino sarà utile anche per tecnologie come le piscine o l’irrigazione automatica.
4) Impianto elettrico per le schermature solari
Durante la costruzione, il budget è spesso ristretto, e alcuni proprietari rimandano l’acquisto di tapparelle o tende elettriche a un secondo momento. Questo va bene, ma ricordati di passare i cavi alle finestre durante l’impianto elettrico: ti serviranno per i motori delle tende e i moduli di integrazione.
Consiglio: Se optate per un sistema di ombreggiatura automatico, sceglietelo intelligente. I moderni sistemi di schermatura si regolano automaticamente in base alla posizione del sole, alla temperatura interna, alle condizioni meteorologiche e in coordinazione con il sistema di climatizzazione.
5) Caricatore per auto elettrica? Meglio essere preparati
Forse pensate di non aver bisogno di un Wallbox per la ricarica delle auto elettriche, ma la transizione verso la mobilità elettrica è inevitabile. Anche se attualmente non possedete un’auto elettrica, il vostro prossimo veicolo potrebbe esserlo.
Pertanto, oggi non ha senso trascurare l’installazione di una stazione di ricarica in una nuova costruzione. Il suo acquisto può essere sostenuto da incentivi statali. In alternativa, è consigliabile almeno prevedere la predisposizione dei cavi per la Wallbox, in modo da poter installare il dispositivo in un secondo momento, se e quando sarà necessario. Se si prevede anche l’installazione di pannelli fotovoltaici, è possibile sfruttare intelligentemente l’energia in eccesso per una ricarica economica. Questo ci porta al prossimo punto…
6) Progettare l’impianto elettrico per massimizzare l’energia solare
Praticamente tutti coloro che costruiscono al giorno d’oggi valutano almeno all’idea di acquistare un impianto fotovoltaico. Negli ultimi anni in Italia c’è stato un boom nel settore del fotovoltaico domestico, da cui le persone si aspettano risparmi e una minore dipendenza dalla rete di distribuzione a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia.
Se alla fine avete deciso per il fotovoltaico, il suo potenziale di risparmio e il tasso di ritorno sull’investimento saranno determinati dal sistema di gestione dell’energia. Il sistema intelligente vi permetterà di gestire in modo ottimale le eccedenze (per caricare le Wallbox, riscaldare l’acqua sanitaria, ecc.), di cambiare efficacemente le tecnologie in casa e sarà la vostra porta d’accesso al mercato dei prezzi spot se desiderate utilizzare tariffe dinamiche. In altre parole, non è il pannello sul tetto ad essere decisivo per il vostro risparmio, ma la gestione dell’energia ottenuta.
Se state considerando l’installazione di un impianto fotovoltaico (FVE), è importante pianificare un sistema di gestione energetica intelligente, che vi permetta di sfruttare al meglio i surplus energetici per ricaricare wallbox, riscaldare l’acqua e ottimizzare il consumo domestico.
Suggerimento: per una perfetta simbiosi tra casa, impianto fotovoltaico e wallbox, utilizzate l’unità Loxone Miniserver posizionata nel quadro elettrico. La sua gestione energetica consente in alcuni progetti di risparmiare fino al dieci percento dei costi operativi. Riceverai gratuitamente anche un’applicazione mobile con la visualizzazione dei flussi di energia nella tua casa e la possibilità di impostare le priorità energetiche, ecc.
7) Avere abbastanza spazio nel quadro
Nelle case moderne è necessario prevedere uno speciale locale tecnico che faciliterà l’accesso a vari sistemi come il riscaldamento, la distribuzione elettrica e la tecnologia di rete. Una stanza del genere ti consentirà di posizionare in modo centrale ed efficace tutte le tecnologie chiave della casa.
Pensa al futuro quando progetti e attrezzi il tuo centralino di casa, anche nel garage o nel suddetto giardino. Si consiglia comunemente di creare almeno una riserva del 20% nella capacità di distribuzione per aggiungere facilmente nuove tecnologie, come il fotovoltaico sui tetti o le stazioni di ricarica per un’auto elettrica, che ti garantiranno un’elevata flessibilità in caso di espansione successiva.
Ultimo consiglio: contatti finestra nella ferramenta
Piccolo ma maneggevole. I contatti di Windows possono aiutarti ad automatizzare una serie di cose. Le moderne case di oggi dotate di un sistema di controllo intelligente (come il citato Miniserver) possono, ad esempio, bloccare il riscaldamento se la finestra rimane aperta per lungo tempo e il calore volerebbe fuori in inverno. Funziona allo stesso modo in estate con l’aria condizionata in funzione. Allo stesso tempo l’ombreggiatura sa quando è aperta e quindi le veneziane non possono scorrere verso il basso. Infine, ma non meno importante, i contatti finestra hanno anche una funzione di sicurezza.
Per non dover creare ulteriori contatti che saranno visibili in futuro, durante la realizzazione delle finestre fai incorporare i contatti nella ferramenta. È un’operazione senza complicazioni e non dovrai occuparti dei sensori in futuro.
Loxone: progetto di cablaggio intelligente fin dall’inizio
Il già citato cablaggio intelligente Loxone elimina le insidie del cablaggio classico e convenzionale. Combina la tecnologia in un unico sistema di controllo che è nel complesso molto più conveniente e più facile da utilizzare rispetto ai sistemi ad isola monouso. Grazie a questo, un solo elettricista può gestire l’installazione elettrica – non è necessario alternarsi tra diversi esperti elettrici e singole marche di apparecchiature in cantiere, il che aumenta i costi.
Potresti rimanere sorpreso dal fatto che il prezzo di entrambe le soluzioni sia paragonabile. Tuttavia, a questo prezzo, il cablaggio classico non sfrutta appieno il potenziale della tua casa, ma il cablaggio intelligente ti offre molte più funzioni e opzioni, inclusa una facile espansione futura. Inoltre, l’investimento ti verrà restituito più rapidamente, poiché ti aiuterà a ridurre i costi energetici. Progetta una casa veramente intelligente, non una casa pseudo-intelligente.
Ti abbiamo convinto?
Se ti sembra interessante, perché non scoprire di più? Puoi farti contattare per avere maggiori info su lavorare con Loxone, oppure puoi raccontarci il progetto che hai in mente per cercare il partner giusto con cui realizzarlo!
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