Informazione: controllo dell’umidità in cantina
Il controllo dell’umidità nella cantina per vini è importante per mantenere in perfetto stato sia la bottiglia di vino sia il contenuto stesso. Oltre a tenere sotto controllo il livello di umidità, è utile poter controllare i dispositivi eventualmente presenti in una cantina che possono contribuire a ridurre o aumentare il livello di umidità.
L’umidità relativa compresa tra il 50% e il 70% è generalmente riconosciuta come il tasso ideale per una cantina in cui vengono conservati vini. Il 60% è un ottimo comune denominatore nell’ambito di questo campo.
Se quindi sei alla ricerca di una soluzione per il controllo dell’umidità in cantina, con in più il vantaggio del controllo della temperatura e dell’automazione, le informazioni su come raggiungere questo obiettivo utilizzando hardware Loxone e il software di configurazione Loxone Config, potranno interessarti.
Soluzione: umidità ideale cantina
Loxone consente di monitorare l’umidità in vari modi, ad es. utilizzando il sensore climatico dedicato o, se Loxone viene utilizzato per altre esigenze di controllo, uno qualsiasi degli altri prodotti con sensori di umidità integrati come i tasti Touch, oppure eventuali sensori di terzi che utilizzano standard come Modbus o input 0-10V.
Una volta rilevato un livello di umidità, il Miniserver può dare il via a diverse azioni a seconda del tipo di impianto per il controllo del clima in cantina disponibile. Il livello di umidità relativa può essere influenzato dalla temperatura, che ovviamente deve essere scelta con cura poiché incide sulla conservazione del vino. La ventilazione può essere realizzata semplicemente tramite relè o tramite uscite analogiche 0-10 V per ventilatori. Sistemi di controllo del clima ambientale più sofisticati, come quello nel nostro esempio di configurazione, in genere utilizzano il protocollo Modbus.
Utilizziamo un controllo di soglia, quindi il Miniserver è in grado di aumentare o diminuire la ventilazione forzata della cantina per ridurre il livello di umidità. Qualora il Miniserver, a causa di circostanze ambientali particolari (ad es. temperatura esterna molto elevata o livelli di umidità elevati) non fosse in grado di mantenere il livello di umidità ideale per la cantina, è possibile appoggiarsi alla funzione di avviso/notifica del Miniserver per allertare il proprietario perché intervenga manualmente se lo ritiene necessario.
Per questa configurazione siamo partiti da diverse ipotesi. In questo esempio particolare, abbiamo adottato tre diversi sensori climatici posizionati in tre diverse posizioni all’interno di una cantina di 100 mq per ottenere una media precisa dell’umidità nel locale. I dati rilevati servono per comandare un singolo dispositivo di ventilazione che garantisce l’aerazione bilanciata e quindi umidità ideale in tutta la cantina.
Hardware:
- Miniserver
- Room Comfort Sensor
- Modbus Extension (opzionale)
Configurazione:
Scarica il file campione:
Umidità ideale nella cantina vini
Per quale motivo tu e il cliente dovreste considerare il controllo dell’umidità in cantina?
Gli esperti ritengono che un grado di umidità inferiore al 50% determini un ambiente troppo secco, pregiudicando l’integrità del tappo di sughero delle bottiglie. Se il tappo si secca infatti, la tenuta può venire meno causando l’afflusso di aria nella bottiglia e la degradazione del vino al suo interno.
Il livello di umidità non dovrebbe però superare neppure il 70%. Livelli superiori non pregiudicano la qualità del vino (purché la bottiglia sia correttamente sigillata), ma aumentano il rischio della formazione di muffe e della decomposizione dell’etichetta.
Oltre al monitoraggio del grado di umidità, esistono anche diversi modi per aumentarne o diminuirne il livello, nonché per controllare altri aspetti importanti per la conservazione del vino come la temperatura dell’ambiente (considerando il suo impatto i livelli di umidità) e il grado di illuminazione.